Biografia di Antonio Banderas
Nasce a Malaga, il 10 Agosto del 1960, figlio di un poliziotto e di un’insegnante. Inizia a recitare a teatro nella Spagna post-franchista, e durante una sua esibizione viene notato da regista Pedro Almodovar. Con la sua regia Banderas debutta al cinema nel film “Labirinto di passioni” (1982), per poi recitare in pellicole come “El caso Almerìa” (1984) e “La corte del Faraòn” (1985). Seguono altri lavori diretti da Almodovar: “Matador” (1986), il pluripremiato “Donne sull’orlo di una crisi di nervi” (1988), e “Légami” (1989), che accrescono la sua popolarità internazionale e lo impongono all’attenzione di Hollywood. La sua prima apparizione in un film USA è nel documentario “A letto con Madonna” (1991), offrendo poi un’apprezzata prestazione ne “I re del Mambo” (1992). Seguono il dramma “La casa degli spiriti” (1993), “Philadelphia” (1993) di Jonathan Demme in coppia con Tom Hanks, l’horror “Intervista col vampiro” (1994) insieme a Tom Cruise, la commedia “Four rooms” (1995) e il thriller “Assassins” con Sylvester Stallone. Da non dimenticare inoltre “Desperado” (1995), seguito del famoso “El mariachi”. Il decennio prosegue col successo della commedia “Two Much” (1996) con Melanie Griffith, il musical “Evita” (1998) con la cantante Madonna e l’avventuroso “La maschera di Zorro” (1999). Nell’inizio del nuovo secolo segnaliamo i tre film della serie “Spy Kids” di Robert Rodriguez (2001,2002 e 2003), il sequel “The legend of Zorro” (2005), “C’era una volta in Messico” (2005) di Rodriguez e il thriller “Bordertown” (2006) con Jennifer Lopez. Dopo l’action “The Code” (2009) e la commedia “Inconterai l’uomo dei tuoi sogni” (2010), l’attore torna a lavorare con Almodovar nel thriller “La pelle che abito” (2011).